giovedì 2 luglio 2009

MediaKey - giugno 2009


Thanks to: Simona, Eva, Mariagrazia, Lara.

(love U all)

lorebrum

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Press adv party. Una nuova entusiasmante sfida.

Con la carta stampata c'è da sbizzarrirsi. Parlo da creativo che si diverte a prendere la carta e piegarla, a stamparla, spesso a stracciarla. Ho un approccio entusiastico nei confronti della carta che, soprattutto, è il mezzo su cui la creatività è nata, cresciuta, e si è espressa nelle molteplici forme che oggi conosciamo.

Prima del web è stata luogo d’incontro, di espressione e scambio (altro che utenti totali iscritti ad almeno un social network). Qui non basterebbero le pagine di una rivista riempite di zeri per assegnare una cifra a tutte le pagine pubblicitarie che sono state pubblicate nell'intero globo negli ultimi 10 anni. Sulla carta si è tramandato nel tempo il sapere, prima di Wikipedia. Da mezzo secolo è il principale veicolo di informazione e propaganda delle ideologie, dei valori e delle storie delle società.

Da qui mi piace partire ogni volta che affronto una pianificazione media che preveda una campagna stampa di qualunque genere: dall'idea di dare valore a qualunque pezzo di carta, che sia un volantino o una pagina del Corriere.

È il mezzo semplice per eccellenza, standard direi, che però si sviluppa in molteplici forme e, a ben pensarci, può moltiplicarsi in mezzi differenti che partecipino allo stesso messaggio.
Facciamo tutti comunicazione integrata, ma spesso cadiamo nel tranello di chiamare tale solo un insieme di declinazioni dello stesso concept.
È molto più intrigante e stimolante invece ragionare destinando a ogni mezzo il suo proprio linguaggio. Lo scopo non cambia, è creare la comunicazione giusta per il giusto prodotto da comunicare, in modo che i punti di contatto svolgano ognuno il proprio compito e le risorse siano sfruttate al meglio.

Lancio la mia sfida creativa: il brainstorming si trasformi in un "press adv party", in cui applicare il proprio genio ad ogni mezzo utile al brief, perché una pagina stampa oggi, può essere una pagina stampa da staccare, da piegare, da disegnare, da incollare e spedire, da accendere o spegnere. Tecnologia e cultura dell'utente, ormai decisamente evoluto, permettono di sfruttare con creatività il mezzo cartaceo per continuare a stimolare e comunicare con efficacia.
Questo è possibile con un mezzo non virtuale, che abbiamo a disposizione da sempre e che ancora ha molto da dire. Integrato al mezzo digitale è quanto di più stimolante ci sia per un creativo, toccando ogni momento di contatto con una nuova idea.
Divertente!

Lorenzo Piazzi
Direttore Creativo Erremme Associati

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